GIORGIO RATTO

 

Nato a Genova il 09/05/88.

Ha compiuto gli studi fino al diploma di flauto sotto la guida di Marcello Crocco a Ovada, specializzandosi nel Biennio Accademico di II livello al Conservatorio di Piacenza come solista. Si perfeziona successivamente con Raffaele Trevisani e Marco Zoni, primo flauto del Teatro alla Scala di Milano.

Vincitore di alcuni concorsi in ambito regionale e nazionale, è risultato idoneo alle audizioni per alcune tra le maggiori realtà orchestrali italiane, ed ha partecipato in qualità di allievo effettivo a masterclass di maestri del calibro di James Galway (UK), Angela Jones Reus (USA), Janos Balint (MAJ).

Vincitore delle audizioni 2013 presso l’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, attualmente collabora come flautista all’interno dell’Ensemble di musica contemporanea “G.Bernasconi”, con la quale ha partecipato a diversi appuntamenti della stagione concertistica al Ridotto dei Palchi “A.Toscanini” del Teatro alla Scala, e ha preso parte a due produzioni all’estero dell’opera italiana “Quartett” di L.Francesconi al Wiener Festwochen (Vienna, Austria) nel 2012 e all’Holland Festival (Amsterdam, Olanda) nel 2013. Collabora spesso anche con l’Orchestra Sinfonica della medesima istituzione, ed ha suonato sul palco del Teatro alla Scala di Milano in occasione del Galà degli allievi di canto lirico, nel giugno 2013 e del galà della scuola di ballo del Teatro alla Scala nel settembre dello stesso anno, e sul palco di teatri italiani come il Teatro Grande di Brescia, ed esteri in occasione del festival Kissinger Sommer a Bad Kissinger, Germania.

Nella sua attività orchestrale ha suonato sotto la bacchetta di maestri quali Donato Renzetti, Pablo Varela, Alessandro Bares, Peter Rundel, Susanne Malkki, Renato Rivolta, Marco Angius, Francesco Angelico, Massimiliano Murrali, Pietro Mianiti, David Coleman.

E’ membro stabile dell’Orchestra di Flauti Zephyrus, fondata e diretta dal Maestro Marco Zoni, con la quale ha riscosso vasto successo di pubblico in tutto il nord Italia, in trasmissioni radio quali “La stanza della musica” su Rai Radio 3, e con la quale ha in programma diversi concerti  per il prossimo 2013-2014 (Roma, Udine, Bolzano, Milano, Teatro alla Scala e Teatro Dal Verme). Con gli “Zephyrus” ha pubblicato il CD “In Un Soffio” per l’etichetta discografica Stradivarius di Milano.

In duo flauto e chitarra, collabora stabilmente con Antonio Amodeo. L’Ipanema Duo ha al suo attivo numerosi concerti in tutta Italia, Svizzera Italiana e Germania. Nel 2012 ha pubblicato per l’etichetta discografica “Sheva” di Biella il CD “Anakrusys”, che ha al suo attivo più di 1000 Cd venduti in occasione dei concerti, e sul web.

Attivo nella didattica, è titolare della cattedra di Flauto Traverso all’Istituto “C.Soliva” di Casale Monferrato (AL), alla Società Filarmonica di Cornigliano, il Centro Musicale Mancini, e l’Orchestra Giovanile Merello a Genova.

 

“Ratto suona il flauto in maniera incredibilmente morbida e vellutata, ma allo stesso tempo con ricchezza e pienezza di suono.”

Christine Raudies, Hannover Shepresse.

AMODEO ANTONIO

 

Nasce a Piacenza il 12-10-1980. Dopo essersi avvicinato alla chitarra classica grazie a Massimo Visalli, intraprende gli studi accademici sotto la guida del Maestro Marco Taio presso il Conservatorio G. Nicolini di Piacenza dove ottiene la laurea specialistica ad indirizzo concertistico con il massimo dei voti e la lode.Ha poi arricchito il percorso formativo frequentando varie masterclass e corsi di perfezionamento con maestri di fama internazionale tra i quali Carlos Bonell, Walter Zanetti, Claudio Marcotulli, Emanuele Segre, Leo Brouwer, Tilman Hoppstock, Oscar Ghiglia. In seguito si trasferisce in Germania dove si perfeziona presso la Hochschule für Musik di Mainz con il Maestro Stefan Hladek.

Come solista, oltre a risultare vincitore di diversi premi tra concorsi e borse di studio di merito, è stato protagonista di prime esecuzioni assolute, europee e nazionali di opere scritte da compositori latinoamericani come Guido Santorsola M. G. Vignes ed E. Flores Abad il quale recentemente gli ha dedicato la sua composizione “Continuidad y deformacion”. Da anni svolge un’attività concertistica che lo porta a esibirsi in Italia e all’estero sia da solista che in diverse formazioni da camera.  Ha collaborato e fatto parte di diversi ensamble anche orchestrali tra i quali L’Orchestra a plettro Luigi Cremona di Agazzano, l’Orchestra da Camera A. Zanella, Diversus Guitar Ensamble, quartetto chitarristico Exacorde coi quali ha portato avanti un repertorio che spazia con molta versatilità dalla musica contemporanea a quella popolare-etnica.

Per la casa discografica “Sheva Collection” di Biella ha pubblicato il cd “Anakrusys” in duo col flautista Giorgio Ratto contenente alcuni brani in prima incisione assoluta e diversi arrangiamenti originali inediti.

E’ attivo anche sul fronte della musica extra-colta nei confronti della quale ha sempre nutrito un vivo interesse orientato all’improvvisazione e alla creatività. Numerose a tal proposito le sue collaborazioni con realtà musicali nuove come (“Coro 5 terre” di Genova, “Florilegio ars Factory” e il gruppo di musica irlandese “Land O’Smiles”) che portano avanti progetti artistici legati alla folk music e alla sperimentazione. Dal 2009 è collaboratore del portale di chitarra classica www.chitarraedintorni.eu sul quale ha già pubblicato alcuni saggi di carattere didattico e musicologico.

 

Significativa anche la sua esperienza nel campo dell’insegnamento: laureatosi in Scienze dell’Educazione presso l’Università Cattolica di Piacenza nel 2004, ha seguito i corsi di Didattica della chitarra di Mauro Storti e insegnato in accademie e scuole di musica come l’Istituto diocesano di musica Sacra di Piacenza, l’Accademia musicale di Stradella e la Scuola Media Statale ad indirizzo musicale G. Griffini di Casalpusterlengo. Tiene inoltre delle Masterclass estive per giovani chitarristi nell’ambito dell’iniziativa “Voltaggio classica”. Attualmente vive in Germania dove insegna presso la Musikschule Konstanz, e la Städtische Musikschule di Radolfzell am Bodensee.

 

“Antonio Amodeo è un artista dalle eccellenti qualità virtuosistiche ed espressive che emergono soprattutto nel suo repertorio di alto livello, nell’originalità dei suoi arrangiamenti, e nel suo forte impegno nella musica moderna e contemporanea”.

Stefan Hladek, docente presso la Hochschule für musik Mainz